“Solidarietà non è sentimento di vaga compassione o di superficiale intenerimento per i mali di tante persone, vicine o lontane.
Al contrario, è la determinazione ferma e perseverante di impegnarsi per il bene comune, ossia per il bene di tutti e di ciascuno perché tutti siano veramente responsabili di tutti”.
Giovanni Paolo II
Il momento attuale vede emergere con forza l’esigenza di dare ai giovani l’opportunità di costruirsi un quadro di riferimento preciso sul piano sociale, etico e valoriale come base per la loro formazione. Formazione che vede nella scuola il luogo privilegiato di costruzione.
Partendo da questa constatazione l’Associazione Onlus “Il Buon Samaritano”, con sede in Atessa, si rivolge, in linea prioritaria, alle Istituzioni Scolastiche per promuovere esperienze educative di cittadinanza attiva e solidale dentro le scuole allo scopo di favorire e stimolare nei giovani la formazione di valori quali il rispetto per le diversità, la solidarietà e la cooperazione fra persone di Paesi diversi.
Il progetto nasce per mettere in relazione il mondo del volontariato con i bambini/e e i ragazzi/e delle scuole attraverso la costruzione di percorsi educativi che vedono coinvolti insegnanti e volontari nella realizzazione delle proposte didattiche. Tutti i percorsi hanno come destinatari finali gli studenti e sono differenziati in base all’età e alle esigenze specifiche del gruppo. L’obiettivo è di sostenere la crescita di cittadini solidali e responsabili e, per i più grandi, di intravedere la scelta del volontariato come una possibilità accessibile a chiunque voglia adoperarsi per gli altri.
DESTINATARI:
Tutte le scuole che aderiscono
OBIETTIVI :
Far comprendere come gli aspetti economici e finanziari influenzino lo sviluppo umano, culturale e sociale dei popoli. Favorire l’informazione sulle possibilità di servizio volontario offerte nel nostro territorio.
Il progetto può coinvolgere più discipline:
Pertanto, la scuola potrebbe strutturare, all’interno del proprio POF, uno specifico percorso multidisciplinare e trasversale di “Educazione alla solidarietà”, capace di integrare i vari ambiti afferenti a tale educazione: l’ambito sociale, l’ambito relazionale, l’ambito identitario, l’ambito cognitivo.
PROPOSTE OPERATIVE
Esempi di possibili attività: